“Antonio perchè mi racconti sempre le storie”

Perchè così ti rispecchi nel personaggio e ti decidi a prenotare un cavolo di appuntamento con me!!

Maurizio l’ho conosciuto circa 3 anni fa, i nostri figli giocano nella stessa squadra di calcio, sai meglio di me che inizi a conoscerti durante gli allenamenti, poi le prime partite e così via tutto il campionato.

Diventi un esperto di calcio , perchè si noi italiani siamo tutti presidenti , allenatori, preparatori atletici e così via…

Poi a ottobre 2020 nuovamente tutto fermo e con Maurizio ci perdiamo di vista.

Quando finalmente in primavera ricominciano le attività, ci rincontriamo durante una partita amichevole, casualmente eravamo soli e lui si sfoga con me raccontandomi di quando, lavorativamente parlando, il momento sia difficile.

Lui è un imprenditore, si è dovuto rimettere in gioco, rinventarsi come tanti in questo periodo.

Ma lo sento motivato, nonostante è stanco, mentalmente e fisicamente, ha capito che deve reagire, deve dare una sterzata alla sua vita in tutti i sensi….

…secondo te il mio cuore cos’ha fatto??

Si è aperto per accoglierlo, ho cercato di capire come potevo aiutarlo e assieme abbiamo iniziato un percorso di riequilibrio del suo stato fisico e mentale.

Siamo partiti dalle radici, dalle radici del nostro corpo, i piedi .

Si proprio dalla parte del nostro corpo più sollecitata e che troppo spesso tralasciamo senza prendercene cura.

Sai che ai piedi arrivano importati canali energetici chiamati Sen?

Questi se idoneamente stimolati donano nuova energia a tutto il corpo, migliorano il sonno e liberano dallo stress.

Bene allora abbiamo deciso di iniziare un percorso assieme con l’ausilio del Thai Foot, il massaggio Thailandese del piede.

Maurizio si è subito fidato di me e, senza conoscere il trattamento, senza sapere quali sarebbero stati i risultati, ha prenotato un ciclo di sedute.

Dopo il pediluvio, si accomoda sul lettino , e…iniziano gli “aih” “cavolo che dolore”, altre imprecazioni non posso scriverle qui su Facebook…

Il secondo appuntamento… pediluvio, lettino e riparte “aih”, “cavolo che dolore”, ma non ci sono altre imprecazioni…

Il terzo appuntamento Maurizio si addormenta, beato, libero, rilassato.

Quando rinviene dallo stato di beatitudine, mi dice “oggi è successo qualcosa che non mi so spiegare”?!?!

“te lo spiego io semplice semplice, iniziano a vedersi i primi risultati”.

E a questo punto lui mi dice “OK segnati altri 5 appuntamenti che non mi voglio più privare di questa sensazione”

Morale della storia, se i risultati non arrivano nell’immediatezza, persevera perchè la costanza ti darà ragione!

Ti aspetto per il tuo personale percorso di benessere